In un evento ricco di atleti internazionali di alto livello, il partecipante wildcard Youri Keulen dai Paesi Bassi è emerso vincitore al triathlon Singapore T100. Nonostante la feroce competizione di campioni olimpici e mondiali, Keulen ha rubato la scena con la sua vittoria drammatica il 14 aprile nella dura gara di 100 km, tenutasi sotto il caldo opprimente di Singapore.

Keulen, alla sua seconda partecipazione a un evento T100 dopo un notevole quarto posto a Miami, ha affrontato temperature di 32 gradi Celsius e un'umidità del 70%. La sua vittoria è arrivata a caro prezzo; il 25enne è crollato per l'esaurimento dopo aver tagliato il traguardo in 3 ore, 21 minuti e 1 secondo. È stato prontamente assistito dal personale medico e successivamente ricoverato, riflettendo sulla sua vittoria come un'esperienza sia esaltante che estenuante.

La gara, che prevedeva 2 km di nuoto, 80 km in bicicletta e 18 km di corsa, ha visto forti prestazioni dall'americano Sam Long e dal belga Pieter Heemeryck, che hanno rispettivamente concluso al secondo e terzo posto. Long, noto per le sue abilità ciclistiche, ha quasi recuperato nonostante fosse in ritardo nel nuoto, mentre Heemeryck, abituale sul podio, ha riconosciuto la difficoltà di competere all'inizio della stagione.

L'evento non è stato privo di delusioni per alcuni favoriti. Tra i non finisher di rilievo figurano il campione del mondo Ironman francese Sam Laidlow e il britannico due volte medaglia d'oro olimpica Alistair Brownlee, entrambi alle prese con problemi fisici.

Il T100 di quest'anno ha attirato oltre 6.000 partecipanti tra le sue gare di triathlon e duathlon.

Keulen è un atleta del team deboer che fa parte del marchio dall'inizio del 2023. La sua vittoria inaspettata sottolinea la natura imprevedibile degli sport di resistenza, dove spesso è la determinazione a decidere la giornata. Mentre Keulen si riprende, la sua performance a Marina Bay sarà senza dubbio ricordata come una testimonianza della pura forza di volontà necessaria per conquistare una delle gare più impegnative dello sport.